A Madonna di Campiglio, Perla delle Dolomiti, abbiamo assistito anche quest’anno al magnifico evento dello sci internazionale: la 3Tre Slalom Notturno Maschile, alla sua edizione numero 64 della 3Tre, appuntamento rientrato ormai in sede stabile all’interno del calendario di Coppa del Mondo FIs.
“Un grande evento sportivo – ha dichiarato il Presidente del Comitato 3Tre Lorenzo Conci – che intreccia a 360 gradi storia, costume e cultura. La nostra manifestazione, ma lo sci italiano in generale, sono fatti di storie e campioni che sono diventati simboli di un periodo”
E proprio quest’anno si è festeggiato un anniversario importante, i trent’anni dalla vittoria di Alberto Tomba nella discesa della Tre3. Tomba ha segnato un’epoca d’oro e tutti continuano ad amarlo, per la sua grinta, energia e anche per il calore e la simpatia che trasmette.
Nel corso dei festeggiamenti avvenuti nella serata del 21 dicembre all’interno dello storico Salone Hofer, Tomba è salito sul palco insieme ai suoi allenatori storici, la leggenda della Valanga Azzurra Gustav Thoeni e il Presidente della FISI Flavio Roda, oltre ai giornalisti Ivana Vaccari, Paolo De Chiesa, rispettivamente vice-direttore e commentatore di Raisport, e Giovanni Bruno co-direttore di SkySport. Tra il pubblico presenti altri vip dello sci come Giorgio Rocca.
La presenza di Alberto Tomba ha contribuito a scaldare ancora di più l’atmosfera di attesa per la gara. Una grande festa, un brindisi con calici colmi i Ferrari, sponsor ufficiale della manifestazione e una ricca cena “in stile ” curata dagli allievi della Scuola di Gastronomia e Arte Bianca con i Porff. Giorgio Casanova e Fabio Bertozzi, e il Servizio a cura degli Allievi della Scuola Alberghiera di Tione con i Proff. Franco Delvai e Franco Roseo.
La sera della discesa, il 22 dicembre altre emozioni incredibili, diciassettemila spettatori lungo il Canalone Miramonti ad assistere alla gara. Il vincitore che tutti aspettavano è stato Marcel Hirscher, leader di Coppa del Mondo assoluto, 49 vittorie in Coppa (di cui 22 in slalom).
Al secondo posto il giovane elvetico Luca Aerni , al terzo il norvegese Henrik Kristoffersen. Quarto un altro svizzero, Daniel Yule, a soli sette centesimi dal vincitore. (mai un distacco tanto ridotto si era verificato fra i primi 4 di uno slalom di Coppa del Mondo). Gli italiani , Manfred Moelgg e Stefano Gross si sono aggiudicati il settimo e il nono posto, quindi un po’ di rammarico nel pubblico di casa nostra c’è ma la3Tre rimane sempre “un film da Oscar per gli amanti dello sci”