Grande soddisfazione per il #CulinaryTeamPalermo dell’Associazione Cuochi e Pasticceri Palermo per la conquista della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Stoccarda 2020 che si svolgono ogni 4 anni.
Venti i cuochi capitanati dal Team Chef Gaetano Megna, che hanno realizzato: antipasti, quattro finger food (2 caldi e 2 freddi), un piatto festivo da buffet, un menù gastronomico da cinque portate, quattro friandises e quattro dessert al piatto.
Attraverso tecniche particolari e sofisticate sono state riprodotte in un unico piatto sfumature di tonalità a partire da un unico colore, come per esempio le preparazioni ispirate ai colori del bianco con il dolce “Vegan” o il dessert “Cocco e Mandorle” o, ancora, il piatto “Gambero in rosso” che, dalle sfumature rubino del crostaceo, arriva anche alle tonalità del viola.
Colore, estro ma anche sostenibilità nell’uso degli alimenti e modernità : un menù radicato nel territorio siciliano, ma aperto a contaminazioni attraverso materie prime europee e internazionali.
A ricoprire il ruolo di titolari, oltre agli chef Perna, Megna e Puccio, c’erano anche lo Chef Armanno Cristofalo e Mario Fiasconaro, Pastry Chef. Inoltre, a ricoprire il ruolo di assistenti, ci sono stati: Antonella Di Garbo, Noemi Santoro, Dario Arena. Infine, nel prezioso ruolo di collaboratori, Rosario Seidita, Bartolomeo Basile, Giuseppe Bonomo, Antonio Bonomo, Salvatore Cambuca, Ignazio Morici, Benedetto Priolo, Massimiliano Sacco, Anna Scudieri, Giovanni Vernengo, Rosalia Giuliano, Marina La Mattina e Mauro Lo Faso.
Mario Fiasconaro, Pastry Chef del Team è stato molto soddisfatto di questa sua ” prima volta” nella competizione in squadra con il Culinary Team Palermo.
“Avere la responsabilità di quelli che sono tutti i dessert e tutto il lato pasticceria del tavolo è stato un compito che mi ha dato grandi stimoli. Gli incontri preparatori con i ragazzi sono stati fondamentali per creare un ottimo clima all’interno del gruppo. Le nostre fatiche sono state ripagate da una medaglia di bronzo che ci lascia ben sperare per il futuro e le prossime competizioni”.
Fra i dessert più innovativi e accattivanti nel design, Fiasconaro cita “Robiola, salvia e cedro”
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