“Michelangelo Restaurant & More” è il primo ristorante gourmet all’interno dell’aeroporto di Linate. Questo ambizioso progetto ristorativo è stato voluto dal gruppo #MyChef, leader nel mercato aeroportuale con oltre 130 insegne; presente con oltre 20 aree di servizio sulle autostrade, punti vendita in alcune stazioni ferroviarie, in business center e nelle fiere.
Michelangelo Restaurant & More è nato nel 2013 per quei clienti viaggiatori con la voglia di sostare e avere un’esperienza fine dining in un contesto di movimento continuo.
Una grande vetrata si affaccia sulle piste dell’Aeroporto di Milano Linate, creando un’atmosfera affascinante e curiosa, specialmente di sera.
Il ristorante ha due sale, una dedicata a una cucina gourmet e sofisticata e l’altra che ospita un bistrot, destinato ai clienti che vogliono mangiare qualcosa di più semplice ma allo stesso tempo curato, perché preparato con ingredienti scelti di primissima qualità.
Ai fornelli #MichelangeloCitino, due cappelli nella Guida “I Ristoranti d’Italia 2020” de L’Espresso, una recente nomina come “Best Airport Chef” al mondo nel corso dell’assegnazione dei FAB AWARDS 2019.
La sua formazione parte con l’esordio nelle cucine di Gualtiero Marchesi, per poi approdare da Davide Oldani e da Alain Ducasse al Louis XV di Montecarlo. Ritorna a Milano e consolida la sua esperienza al ristorante dell’hotel Principe di Savoia.
A scommettere sul suo talento ci ha pensato il Gruppo #MyChef nel 2011, quando ha proposto a Michelangelo di assumere la direzione del T-Design Restaurant Cafè della Triennale di Milano per poi affidargli nel 2013 l’apertura del ristorante Michelangelo.
Braccio destro dell’Executive Chef è il giovanissimo #MatteoVarotti, eccellente interprete di lievitati e dessert a capo di una brigata efficiente e simpatica che garantisce un alto livello di servizio in un’atmosfera rilassata.
I piatti del ristorante Michelangelo Gourmet sono eleganti creazioni, ricette tradizionali riportate in costruzioni e abbinamenti contemporanei. Michelangelo è uno sperimentatore, ama sfidare la tradizione.
Alcuni esempi: riso mantecato al bagoss, erbe in polvere e caviale di aceto balsamico; crema di sedano rapa, gelato di ricotta al pistacchio, scampi marinati e tuorlo d’uovo affumicato; baccalà in olio cottura con crema allo zafferano e finocchi; spaghetto al fumetto di pesce, caviale secco, lime e santoreggia; filetto di vitellone, salsa bordolese, cavolfiore e tartufo bianco disidratato;
I piatti del Michelangelo bistrot sono due proposte servite in 10 e in 15 minuti, con piatti sfiziosi come la pizza fritta o della tradizione come i tagliolini al burro e la costoletta di vitello alla milanese oppure l’hamburger con le patate fritte homemade.
il ristorante è aperto 7 giorni su 7