#SanPellegrinoSaporiTicino arriva alla dodicesima edizione dimostrando una longevità forse inizialmente inaspettata…e forse pochi sanno che l’enogastronomia è uno dei principali motivi che spinge il turista ad andare in Ticino. E’ proprio #DanyStauffacher, patron del Festival, a confermarcelo “si crede nuovamente nel turismo e nei prodotti della regione” .
Eppure questa la kermesse gastronomica quest’anno ha un tocco esotico e ci racconta tradizioni culinarie anche di paesi lontani, creando un’apertura verso stili e usanze molto diversi tra loro: India, Giappone, Maldive, Francia, Danimarca, Spagna, Slovenia, Germania e Svizzera si incontrano all’insegna dell’alta cucina. Più di 20 appuntamenti dal 9 aprile al 17 giugno.
I match creati sembrano davvero interessanti: partendo dal team composto da #AnandGaggan (del ristorante Gaggan Bangkok) e #ClaudioBollini (Seven Lugano-The Restaurant) che inaugura il primo degli appuntamenti con gli Chef internazionali. #DomenicoRuberto de “I due Sud ” dell’Hotel #SplendideRoyal di Lugano, ospiterà #TomažKavcic, che porterà in Ticino i sapori della sua terra, la Slovenia, direttamente dalla cucina del Restaurant #PriLojzetu. Davide Asietti lavorerà con Takuro Amano per creare stuzzichini gourmand a metà strada tra Ticino e Giappone. Il danese #SørenSelin (2-Michelin AOC, Copenaghen) con la sua cucina fresca e semplice ispirata dalla natura con lo Chef Riccardo Scamarcio al Ristorante di Villa Orselina. Il francesce #EmmanuelRenaut (3 stelle michelin, Flocons de Sel a Megeve) delizierà gli ospiti insieme allo chef Nicola Costantini al Ciani a Lugano, ma sono tanti gli eventi imperdibili come l’originale serata a The Secret Spot at Arvi in cui i vini francesi di# BaronPhilippedeRothshild, verranno abbinati alle creazioni dello chef #AndreaMigliaccio (Ristorante L’Olivo- Capri Palace). #NorbertNiederkofler (3 stelle Michelin) è stato scelto per cucinare con #LucaBassan al ristorante del suggestivo #FioreDiPietra sul Monte Generoso a 1700 metri d’altezza.
Cibo e vino sono ormai riferimenti non più legati alla nutrizione ma ad uno stile di vita, si deve tendere sempre di più alla qualità, una missione e anche una scelta culturale. Come dice Stauffacher “Vogliamo gente che sceglie di venire da noi con il cuore”, consapevole di trovare un paese che sta evolvendo velocemente in tutto, gastronomia compresa.
Un’edizione ricca di spunti e cultura , una cultura intesa nell’accezione di “apertura, scambio”, mai come quest’anno vediamo un Ticino così slanciato verso l’estero, forse perchè, novità dell’anno, S.Pellegrino Sapori Ticino sarà uno degli appuntamenti di Lugano Città del Gusto; la capitale ticinese, infatti, è stata scelta per il 2018 dalla Fondazione della Settimana del Gusto come capoluogo nazionale dell’enogastronomia ed attirerà folle di turisti da tutto il mondo!
Tutto il programma su www.saporiticino.ch