Sempre a Courmayeur è tornato il concorso per barmen più alto d’Europa, “SkyWay Cocktail Competition”, organizzato per il terzo anno consecutivo da Bernardo Ferro, coordinatore Regionale ABI Professional, in collaborazione con SkyWay Monte Bianco e Courmayeur Mont Blanc.
Complice una giornata spettacolare e la naturale bellezza del luogo, la gara aveva tutti gli ingredienti necessari per alimentare entusiasmo ed energia.
Ha vinto il giovanissimo Marvin Dondossola, bergamasco ma bartender presso l’Excelsion Hotel Gallia di Milano, che ha convinto la giuria con il suo The Wild Boy, che sarà lo SkyWay Cocktail per l’anno 2017. Gli ingredienti: Génépy della distilleria Cortese, Grey Goose Citron, succo di lime, ginger beer, St- Germain, miele di tiglio, menta, more e lamponi freschi.
Obbligatorio l’utilizzo di due ingredienti locali, il Gin di montagna e il Génépy, prodotti dalle aziende valdostane: le distillerie Alpe, Cortese, Savio, La Valdotaine, Vertosan e Saint Roch.
Gli abbiamo chiesto il segreto della sua vittoria ” devo ringraziare le persone che mi hanno insegnato questo mestiere, in primo luogo Ezio Falconi, sono una persona semplice e concreta (da bravo bergamasco!), e amo questo mestiere”.
Lui e tutti gli altri hanno saputo esprimere al meglio non solo la propria creatività, ma il loro entusiasmo, la loro allegria fatta di giovinezza e aspettative, come una chance all’estero per esempio.
I festeggiamenti a seguito delle premiazioni, sono andati avanti tutta notte, tra i fumi di buon alcol , i ringraziamenti, la musica e tanta tanta simpatia, ABiProfessional è riuscita infatti ad essere più di un’associazione, quasi una grande famiglia dove ognuno ha il suo spazio.
Il vincitore della categoria Associati è stato Franco Cruder, di Trieste, che si è visto assegnare anche il premio offerto da Martini & Rossi per il miglior cocktail realizzato con Grey Goose: un soggiorno a Cognac, in Francia. Tra i Non Associati, invece, il migliore è stato Giorgio Bagini, anche lui di Bergamo, che ha impressionato la giuria con un cocktail a base di Gin Glacialis della distilleria Saint-Roch.
Oltre a Marvin Dondossola, Franco Cruder e Giorgio Baggini, i sei finalisti ad essere saliti a Punta Helbronner per la parte conclusiva del concorso sono stati Giorgio Viganò, Alessandra Belometti e Tania Porcu de La Crèmerie di La Thuile, unica valdostana ad aver avuto accesso alla finale.