skulTre bellissime sculture  The Couple (2003) di Louise Bourgeois, Naughty Girl(2009-2010) di Giovanni Rizzoli ed Elijah’s Cloud (2012) di Tristano di Robilant sono state presentate il 25 ottobre 2016, nel Parco Comunale di Origgio,per essere donate alla cittadina  alla presenza del Sindaco Mario Angelo Ceriani, dell’Assessore alla Cultura della Regione Lombardia Cristina Cappellin. Una vera e propria celebrazione, nonostante la pioggia  la partecipazione è stata numerosa, ebbene un giorno di festa e di impegno culturale.

Quella di Louise Bourgeois è l’unica scultura esposta in uno spazio pubblico non museale in Europa, fatta realizzare appositamente per questa collocazione per esaudire un desiderio della delegazione artistica di Origgio.

Origgio  è nota agli artisti per la presenza dell’attiva fonderia artistica 3v di Walter Vaghi, e anche grazie a questo evento può essere definita la Città delle Sculture e meta internazionale di riferimento culturale e artistico in Lombardia, nel cuore d’Europa.

 Le tre sculture monumentali sono  tutte fusioni di alluminio 

The Couple è sospesa al ramo di un albero secolare. Si tratta di un abbraccio dalle dimensioni imponenti – 365,1 x 200 x 109,9 cm – e dal peso di circa 635 chilogrammi, che cattura lo sguardo per la sua gravità trasformata in leggerezza e per la tensione plastica sprigionata dai due corpi – novelli Paolo e Francesca di dantesca memoria – che si attraggono e respingono avvolti in una spirale che ne confonde forme e sembianze. skku
“Le figure nella scultura sospesa The Couple si abbracciano, l’una nelle braccia dell’altra. Nulla potrà separarle. È uno stato precario e fragile. Malgrado tutti i nostri handicap, ci teniamo fra le braccia a vicenda. Quello che mi interessa veramente è il concetto dell’Altro. Si tratta di un punto di vista ottimistico. Incastrate assieme, vorticano per l’eternità.” (Louise Bourgeois)
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Naughty Girl (2009-2010) di Giovanni Rizzoli  – una gabbia che custodisce una giovane ragazza con ombrellino che, in ginocchio su un trespolo, come un uccellino esotico sembra cercare riparo e protezione da sguardi indiscreti, mentre leggera si accinge a compiere eleganti evoluzioni, “esprimendo un’emozione adolescenziale di coercizione e contentezza contemporaneamente
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Elijah’s Cloud (2012) di Tristano di Robilant –  la nuvola di cui scrive il profeta Elia è stata concepita e modellata da di Robilant prima in vetro soffiato e successivamente ingrandita fino a quasi tre metri e mezzo di altezza per la fusione in alluminio. La ‘nuvola di Elia’ che “risolve anni di siccità” sorge su un gambo di calice, quasi un bicchiere metaforicamente colmo d’acqua, pronto per essere rovesciato
“La scultura nasce dal soffio di un vetro. Ingrandendola in alluminio ho cercato di tenerne la leggerezza e spontaneità. La lucidatura poi gli permette una migliore interazione con gli elementi che la circondano: alberi, nuvole e cielo.” 
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