Nata nel 2014 dall’idea di #LucianoMarson,( pluripremiato Compasso d’Oro), Cerchier Luca e Scaroni Giovanni Battista con sede operativa in provincia di Pordenone, #LightsOn è una “benefit company” che mette in contatto i designers con i maestri artigiani che poi produrranno il manufatto, e solo quando entrambi sono convinti di aver raggiunto il miglior risultato possibile, il prodotto viene testato sul mercato e poi messo in produzione.
Salvaguardia dell’artigianato, rispetto della natura e dell’uomo, inserimento dei giovani nel mondo del lavoro gli obiettivi e i valori aziendali .
Tutto il lavoro si basa sulla capacità espressiva della materia e dei materiali naturali: ricerca, selezione, rispetto di quanto Madre Natura offre è alla base di ogni prodotto proposto. La materia ove possibile viene presentata anche allo stato grezzo, soavemente levigato per poter godere anche al tatto oltre che alla vista.
Non esistono magazzini, grossisti, agenti né intermediari: il trasportatore ritira il prodotto nell’azienda artigiana e si reca direttamente dal compratore.
Tra i prodotti di spicco dell’azienda citiamo #Mani e #Stool L09
Mani – Lights On
Mani: Progettato da Luciano Marson, con l’architetto giapponese ToyoIto, è Mani un mobile contenitore le cui ante si ispirano all’arte cinetica. Oggi il prodotto è il risultato dell’accoppiamento di due diversi legni che vengono poi lavorati con una tecnica che scava dentro la materia e ne restituisce una visione ed una sensazione tattile senza precedenti: «è come se le dita corressero sulla superficie e asportassero per la prima volta il legno creando cosi l’effetto della tridimensionalità», spiega il designer. La facciata di Mani appare come un quadro sospeso rispetto alla parete che lo ospita.
MATERIALE E TECNOLOGIA – FRONTALE: legno massello di acero naturale + frassino termotrattato accoppiati su pannello in listellare di abete bilanciato con 2 fogli di pioppo e 2 di MDF. Retro impiallacciato in acero naturale. Bordi superiori e laterali finiti con impiallacciatura di acero naturale. Restanti bordi lasciati a vista
CONTENITORE:realizzato in MDF, successivamente rivestito con foglia polimerica, lavorato con macchine CNC, assemblato con tecnica mista folding +angoli retti contrapposti, verniciato laccato opaco bianco.
Altro oggetto di design che ha avuto successo è Stool L09 –Design Studio Gellner,
uno sgabello polifunzionale: può essere uno sgabello a diverse altezze, un tavolino, una colonna per libreria
Ecologico, non tinteggiato, è contenuto in una piccola e comoda scatola. Questo oggetto ha un valore anche storico dato che la prima bozza di progetto fu fatto da Edoardo Gellner is nel 1958 su commissione di Enrico Mattei per AGIP.
